Disabile in sedia a rotelle sulla spiaggia

Turismo accessibile nelle città del patrimonio

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La Spagna annovera 15 Città Patrimonio dell'Umanità. Ogni momento è buono per visitarle e conoscere il loro centro storico, le piazze, i monumenti e la gastronomia. Inoltre, sono tutte impegnate a garantire l'accessibilità. Per questo motivo progettano esperienze turistiche accessibili a tutti, garantendo a qualsiasi visitatore la possibilità di godere pienamente della loro ricchezza culturale.

  • Sinistra: Sezione accessibile delle mura di Ávila (© Ayto. de Ávila) /Centro: Visita adattata a Segovia (© Ayto. de Segovia)/ A destra: dettaglio della rampa di accesso alle mura di Avila (© Ayto. de Ávila).

    Monumenti senza barriere

    Fin da quando fu edificata nel medioevo, la Cattedrale di Santiago de Compostela è stata un simbolo dell'identità di questa destinazione imprescindibile della Galizia. Per visitarla anche all'interno è disponibile un ingresso accessibile da Plaza de la Quintana. Un'alternativa che ne facilita l'accesso, come nel caso di molti altri monumenti, musei e punti di interesse, come le piazze di Obradoiro, Platerías, Quintana e Inmaculada.In Castiglia e León, tre dei suoi gioielli storici si distinguono per il loro impegno a favore dell'accessibilità. Queste città offrono percorsi per persone con disabilità, alcuni dei quali includono segnaletica in braille e codici QR. Una di queste è Salamanca, dove con una passeggiata potrai attraversare secoli di storia, arte e conoscenza. Da non perdere il Museo de Pintura Medieval de las Claras e la Casa Lis, completamente accessibili. Anche Avila, dove tutti i turisti possono visitare le mura, testimoni presenti della Spagna medievale, attraverso la sezione accessibile Puerta del Puente, dotata di rampe e ascensore.Lo stesso vale per Segovia, che adesso può essere ammirata anche dall'alto. Ci sono gite in mongolfiera accessibili per persone a mobilità ridotta da cui è possibile ottenere una vista panoramica privilegiata del suo iconico Acquedotto romano, della Calle Real, della Plaza Mayor o dell' Alcázar. Sorvolare una Città Patrimonio UNESCO ti lascerà senza fiato!

  • Sinistra: Calle Mayor di Alcalá de Henares, adattata per un tour accessibile / Centro: Assistenza per l'accesso al bus turistico (© PREDIF) / A destra: veduta delle Case Sospese di Cuenca

    Centri storici adattati

    Su Alcalá de Henares, il percorso turistico principale si snoda attraverso aree pedonali pavimentate con lastre di pietra omogenee e prive di ostacoli, garantendo una passeggiata comoda e sicura. Da questo tour nella città natia di Miguel de Cervantes, autore del famoso Don Chisciotte, non potranno mancare Calle Mayor e Plaza de Los Santos Niños, dove sorge maestosa la cattedrale.Nella magica città di Cuenca passato e presente si intrecciano con le sue inconfondibili Casas Colgadas. Negli ultimi anni si sta cercando di migliorare l'accessibilità del centro storico con progetti quali l'installazione di scale mobili e ascensori. Mentre a Toledo, alcuni dei suoi monumenti più importanti come l'Alcazar, la Moschea del Cristo de la Luz e il Ponte di Alcántara dispongono di ingressi e percorsi accessibili, nonché cartelli informativi adattati.

  • Sinistra: Anfiteatro romano di Tarragona / Centro: Uso della lingua dei segni per una comunicazione più inclusiva/Destra: Accesso alla spiaggia per persone in sedia a rotelle.

    Mediterraneo inclusivo

    Tarraco, odierna Tarragona, fu la prima base militare romana allestita al di fuori della penisola italiana. Nell'intento di promuovere una città inclusiva, attualmente Tarragona dispone di una rete di spiagge accessibili, tra cui la Miracle/Comandancia, l'Arrabassada e la Savinosa.Da parte sua, sull'isola ispiratrice di Ibiza, il lavoro di accessibilità si concentra su due dei suoi tratti distintivi: La città alta e le sue labirintiche strade bianche. Alcuni semafori sono già dotati di segnali acustici e molti ristoranti offrono i loro menu in alfabeto braille, garantendo un'esperienza più inclusiva.

  • Sinistra: Plaza Mayor di Cáceres, Estremadura/Centro: Modello tattile di Cáceres per persone con disabilità visiva presso il centro di accoglienza dei visitatori/Destra: Tempio di Diana a Mérida, Badajoz, Estremadura.

    Monumentalità universale in Extremadura

    Per incrementare il livello di accessibilità dei suoi edifici e monumenti, Cáceres promuove itinerari per persone a mobilità ridotta, che toccano punti come la Plaza Mayor, il Paseo de Cánovas e il Parco del Rodeo.Templi, ponti e archi sono solo alcune delle vestigia dell'antico Impero Romano che ancora oggi è possibile ammirare a Mérida. Qui gli uffici turistici hanno allestito una mappa tattile-visiva in rilievo di questa monumentalità e di altre aree di interesse, in modo che le persone ipovedenti possano orientarsi e organizzare il loro itinerario. 

  • Sinistra: Plaza de Santa María a Baeza, Jaén, Andalusia/Centro: Uso della rampa per sedie a rotelle / Destra: Particolare del sito archeologico di Medina Azahara a Córdoba, in Andalusia (© Piet Theisohn).

    Andalusia, senza limiti

    Úbeda e Baeza sono due delle principali città rinascimentali spagnole. Qui la maestosità delle chiese e dei palazzi non contrasta con l'accessibilità, in quanto dispongono di percorsi che permettono di scoprire tutto il loro fascino senza limiti. A Baeza c'è un tour che comprende il Palazzo di Jabalquinto, la Cattedrale e Plaza de Santa María, mentre a Úbeda qualsiasi turista può visitare diversi edifici, tra cui la Sacra Cappella e l'Ospedale di Santiago.Cortili pieni di fiori, piazze vivaci e, naturalmente, la Moschea-Cattedrale sono alcuni degli elementi che meglio definiscono Cordova. Scoprine i percorsi accessibili, che ti permetteranno di visitare anche altri luoghi straordinari come l' Alcazar dei Re Cristiani e le terme dell'Alcazar Califfale o il complesso di Medina Azahara, a circa 7 chilometri dalla città. Sarà un emozionante tour di civiltà!

  • Sinistra: Strada accessibile a San Cristóbal de La Laguna (© Turismo Tenerife) / Centro: Segnaletica accessibile che indica il percorso senza gradini (© Yomex Owo) / A destra: Turismo accessibile nella zona della spiaggia.

    Tram accessibile a San Cristóbal de la Laguna

    Se visiti l'isola di Tenerife, la città di San Cristóbal de la Laguna, oltre a custodire numerosi tesori artistici, dà priorità all'accessibilità per persone con disabilità spazi urbani e trasporti. La Casa Salazar, il Convento di San Agustín e Plaza del Adelantado sono alcuni dei principali punti di interesse. Per muoversi in sicurezza, il centro città è dotato di segnali acustici ai semafori e di pavimentazione tattile per guidare gli ipovedenti, mentre per gli spostamenti più lunghi i veicoli e le stazioni della rete tranviaria sono completamente accessibili. La Guida La Laguna Inclusiva è uno strumento completo che comprende risorse utili come una cartina dove il livello di accessibilità di ogni strada è indicato mediante un codice di colori.