MATTINA
La prima parte della giornata la possiamo dedicare a scoprire la Cattedrale della città, lasciandoci trasportare dall’ambiente senza eguali del Mercato di Vegueta.
Alla scoperta del centro storico
Per prima cosa visiteremo la parte più antica e più caratteristica della città, il quartiere di Vegueta. Lì troveremo strade strette e acciottolate in cui le case conservano l'architettura tradizionale delle Canarie. Passeremo per le vie Balcones o Espíritu Santo, fino a raggiungere Plaza de Santa Ana, dove si trova la Cattedrale di Sant’Anna.

Per conoscere una città bisogna mescolarsi con i suoi abitanti, ed una fantastica occasione per farlo ce la offre il Mercato di Vegueta. Si trova molto vicino alla Cattedrale e al mattino saremo immersi nel consueto trambusto mentre acquistiamo alcuni prodotti tipici, come il formaggio.Se desideriamo conoscere la storia dei primi abitanti delle Isole Canarie, in questa zona si trova il Museo delle Canarie. Altri edifici interessanti presenti in quest'area sono il Palazzo Vescovile, il Palazzo Comunale, la Casa museo di Cristoforo Colombo e l'Eremo di Sant’Antonio Abate.
Zona dello shopping e delle tapas:
Sarà un buon momento per visitare una delle principali zone commerciali: la calle Mayor de Triana e i suoi dintorni, ricchi di edifici modernisti. Sono presenti numerosi negozi di ogni tipo, tra cui spiccano i prodotti artigianali e i grandi marchi della moda. Inoltre, l'area è ricca di bar con tavolini all'aperto nei quali è possibile provare le tapas che hanno da offrire o mangiare qualcosa.Tra le ricette canarie più gustose che si possono assaggiare si trovano le "papas arrugadas" (patate bollite) con mojo (una salsa tipica canaria) e il sancocho (una zuppa a base di tuberi). Se ci rechiamo nei ristoranti nelle vicinanze delle piazze Hurtado de Mendoza e del Cairasco, potremmo sicuramente goderci un buon pasto.

Nella Plaza del Cairasco, inoltre, si trova il bellissimo edificio che ospita il Gabinetto Letterario, in cui vale la pena visitare qualche mostra per conoscerne gli interni. Si consiglia di visitare anche il Parco di San Telmo, soprattutto se si va con bambini, perché loro potranno giocare mentre noi ci sederemo vicino al chiosco modernista e al piccolo eremo che si trova lì.Bisogna tenere presente che le distanze percorse finora sono brevi, per cui il tragitto può essere tranquillamente effettuato a piedi. Inoltre, si consiglia vivamente di compierlo in questo modo perché si tratta di strade tranquille, molte delle quali sono pedonali (come nel caso della Calle Mayor de Triana).