Sfida il vuoto percorrendo le passerelle su alcune delle gole più impressionanti della Spagna
Lasciati alle spalle le vertigini e preparati ad affacciarti su precipizi, addentrarti tra pareti rocciose, camminare lungo passerelle su acque cristalline e attraversare ponti sospesi. Non dimenticare la macchina fotografica perché potrai immortalare alcuni dei paesaggi più belli della Spagna. E nonostante la natura imponente di queste gole, grazie alle misure di sicurezza potrai visitarle senza alcun pericolo, anche con bambini o anziani.
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Gola della Yecla
A sud della zona di Burgos si trova una delle gole più strette della Spagna. Per 600 metri potrai camminare tra pareti alte più di 100 metri, che in alcuni punti si distanziano di soli due metri. Potrai farlo attraverso una serie di ponti e passerelle sospese che faranno della passeggiata un'esperienza incredibile. Potresti anche vedere qualche grifone, visto che qui nidificano più di 100 coppie.Approfitta del tuo viaggio per visitare il vicino Monastero di Silos e il suo imponente chiostro romanico, la cittadina medievale di Covarrubias o il cimitero della Sad Hill, scenario del film Il buono, il brutto e il cattivo. E se vuoi camminare su altre passerelle, prova il percorso che attraversa la gola di Hocinos, a nord di Burgos.
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Passerelle di Montfalcó
Tra Huesca e Lleida ti aspetta una delle camminate più belle ed emozionanti che potrai fare in Spagna. Questo percorso di poco più di otto chilometri che parte dall'antico villaggio di Montfalcó conduce su scale incastonate nella roccia e lungo una serie di passerelle sulle acque turchesi del fiume Noguera Ribagorçana. Inoltre, permette di addentrarsi nel Congost de Mont-rebei, un canyon lungo più di 20 chilometri e profondo 500 metri, circondato da spettacolari falesie. I suoi paesaggi ti lasceranno senza parole. In questa zona è possibile svolgere attività come via ferrata, mountain bike o kayak.Se ami questo tipo di emozioni, a circa un'ora di auto troverai anche le passerelle del fiume Vero, accanto all'incantevole borgo medievale di Alquézar (che fa parte della Asociación Pueblos más Bonitos de España). Si tratta di un altro bellissimo percorso circolare di tre chilometri con un ponte di 15 metri e un punto panoramico spettacolare per ammirare i paesaggi del Parco Naturale della Sierra e dei Canyon di Guara.E se decidi di proseguire verso nord, a circa due ore e mezza da quelle di Montfalcó troverai anche le incredibili passerelle di Panticosa sul fiume Caldarés, lungo un percorso di 800 metri.
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Passerelle del fiume Mao
Sei mai stato nella Ribeira Sacra? È una famosa zona della Galizia conosciuta per i suoi monasteri immersi nella natura. E come se non bastasse, c'è anche questo percorso che si snoda lungo il canyon del fiume Mao fino a sfociare nel fiume Sil. Se avrai voglia di avventurarti, dovrai partire dalla Fábrica da Luz, un vecchio impianto elettrico trasformato in ostello e centro di accoglienza per chi è interessato a escursioni in mountain bike, a piedi o in kayak.Camminare lungo queste passerelle con il mormorio delle cascate in sottofondo è semplicemente magico. Dal belvedere potrai godere di un'incredibile veduta della valle e le passerelle ti porteranno fino alle rive del fiume.
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Itinerario del Cares
Questo percorso tra Caín (León) e Poncebos (Asturie) è senza dubbio uno degli itinerari escursionistici più noti della Spagna. La bellezza mozzafiato dei suoi paesaggi montani a più di 2.000 metri di altitudine gli ha fatto guadagnare questa fama. Ti piacerebbe attraversare fino a 70 gallerie scavate nella roccia per circa 24 chilometri (andata e ritorno)? Le acque verdi e cristalline del fiume Cares ti accompagneranno lungo il percorso sotto lo sguardo dell'imponente cima conosciuta come Naranjo de Bulnes.Approfitta del tuo soggiorno nelle Asturie per prendere la funicolare che porta al bellissimo paesino di Bulnes o per raggiungere i laghi di Covadonga (a un'ora di macchina).
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Itinerario attraverso i ponti della gola di La Hermida
Travolgente, verticale ed enorme. Si tratta di una delle gole più spettacolari della Spagna, La Hermida, situata sul margine orientale dei Picos de Europa e divisa tra Cantabria e Asturie. Sono lunghe più di 20 chilometri e presentano un dislivello massimo di 600 metri tra la cima e il fondo, interamente attraversate da due strade parallele: Il fiume Deva, creatore del canyon, e la tortuosa autostrada N-621. È un ambiente di eccezionale valore per la sua fauna, la flora e la geologia.Sul lato cantabrico si trova la località che dà il nome alla gola, La Hermida, da cui parte una ferrata che offre diversi itinerari. Tuttavia, quella che riceve il maggior numero di visitatori è quella conosciuta come la Via dei Ponti, che unisce gli elementi più tipici delle ferrate, ma con un paio di sorprese: Uno dei vertiginosi ponti tibetani più lunghi della Spagna (circa 35 metri), composto solo da cavi; e un ponte sospeso fatto di assi di legno anch'esso molto lungo, circa 90 metri.L'intero percorso, classificato come K4 (difficoltà medio-media/alta), dura dalle 3 alle 4 ore. Sebbene l'accesso sia libero, si consiglia sempre di affidarsi a una guida, i cui materiali e consigli saranno indispensabili. E da queste altezze la vista sulla gola sarà indimenticabile.
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Caminito del Rey
Se c'è un percorso che è diventato famoso negli ultimi anni, è senza dubbio questo. Nessuno vorrà perdere l'occasione di percorrere quello che si dice sia il sentiero più pericoloso del mondo, inaugurato dal re Alfonso XIII nel 1921 per facilitare il passaggio degli operai della centrale idroelettrica della zona. Si trova a Malaga e sebbene oggi non sia più così pericoloso, è ancora emozionante percorrerlo.Hai il coraggio di percorrere otto chilometri lungo passerelle costruite a più di 100 metri di altezza attraverso l'Area Naturale del Desfiladero de los Gaitanes e affacciarti sul balcone di vetro che sporge dalla passerella? Ricorda che per accedere è necessario prenotare.Un altro percorso di questo tipo non molto conosciuto nella zona è il Saltillo de Málaga, dove potrai attraversare uno dei ponti sospesi più grandi della Spagna. Pura emozione!
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Itinerario del fiume Borosa
Camminare sull'acqua... Questa è la sensazione che proverai seguendo questo bellissimo percorso di poco più di sette chilometri lungo il corso del fiume Borosa, nel Parco Naturale di Cazorla, Segura e Las Villas (Jaén). Durante il tragitto, attraverso piattaforme sopraelevate, sarai circondato da pinete, acque cristalline, piscine dalle tonalità turchesi e spettacolari formazioni rocciose.Ci vorranno circa tre ore per completare il percorso e potrai osservare specie di uccelli come il martin pescatore e il merlo acquaiolo, come pure un rettile endemico del parco naturale, la lucertola di Valverde.Un altro itinerario con passerelle da percorrere in Andalusia? Il sentiero Cerrada del fiume Castril (Granada).
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Ruta de los Pantaneros a Chulilla
Il grazioso paesino di Chulilla (a soli 45 minuti da Valencia) nasconde un piccolo paradiso naturale: un percorso circolare di circa 10 chilometri attraverso il canyon delle gole del fiume Turia, con spettacolari ponti di legno. Potrai vedere il Charco Azul (un lago idilliaco che sembra una piscina naturale e dove è possibile nuotare in estate) o una gola con pareti alte più di 80 metri.Sempre nella regione di Valencia, e più esattamente ad Alicante, si trova la passerella della diga di Relleu. Potrai seguire un percorso di circa nove chilometri con poco più di 200 metri di passerelle in legno e una piattaforma panoramica con pavimento in vetro dove potrai vincere le vertigini da un'altezza di 60 metri. Vedrai anche il pantano di Relleu, risalente al XVII secolo, un forno per la calce, dighe, canali e vecchi bacini di irrigazione.
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Itinerario della gola della Hoz
Vivi un'altra spettacolare avventura percorrendo questo itinerario nel comune di Calomarde, nel cuore della catena montuosa dell'Albarracín (Teruel), consigliato a tutta la famiglia. Lungo un percorso di sei chilometri tra andata e ritorno, vedrai le acque cristalline del fiume Blanco, attraversando ponti sospesi e passerelle ancorate nella roccia su stretti canyon. Il vecchio mulino è il punto finale di questo percorso. Potrai anche approfittarne per vedere la cascata di Calomarde.A un'ora e mezza di distanza, nella zona di Cuenca, potrai visitare anche la gola di Beteta e la dolina di Mata Asnos: sei chilometri di scogliere alte più di 80 metri. Ci sono due sentieri segnalati per addentrarsi in questi paesaggi, tra cui una passeggiata botanica all'interno di un tunnel di vegetazione, dove potrai contemplare tigli centenari, grifoni e la spettacolare cascata di Castro, che si getta nel fiume Guadiela.
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