Castello-fortezza di Bujalance

Un magnifico esempio dell'architettura militare andalusí nel suo momento di massimo splendore, il X secolo, oggi adibito a spazio per eventi culturali.

L'attuale toponimo della cittadina di Bujalance proviene dal nome con cui l'edificio fu battezzato dai fondatori, "Bury al-Hans", che in arabo significa "Torre del Serpente". Le sette torri presenti sullo scudo fanno invece riferimento alle torri del progetto originario; oggi se ne conservano solo tre: quella delle Palomas, del Malvavisco e della Mazmorra. La costruzione ha pianta quasi quadrata (59×51 metri), con tre torri merlate erette durante il califfato di 'Abd al-Rahman III (929-961). Fu rimodellata in diverse occasioni, fino alla ristrutturazione voluta nel 1512 dalla regina Giovanna I di Castiglia. La corte d'armi accoglie oggi diversi eventi, tra cui il Festival di Teatro, Musica e Danza "Notti dell'Alcazaba".