La Settimana Santa di questa città spicca per le magnifiche decorazioni floreali delle immagini religiose. A Cartagena è caratteristica la "rivalità" tra le due principali confraternite della città, i marrajos e i californios. L'origine dei primi risale agli inizi del XVII secolo e sono contraddistinti dal colore viola, mentre la seconda confraternita fu fondata nel 1747 e il suo colore è il rosso.
Per dieci giorni si succedono processioni caratterizzate dalla presenza di elementi singolari, come l'esuberante decorazione floreale delle immagini processionali o la rappresentazione cronologica della Passione di Cristo. Anche i "nazareni" sono molto particolari: di solito sono bambini che a differenza degli adulti non vanno incappucciati e distribuiscono ricordi di ciascuna confraternita e caramelle tra il pubblico. Quasi tutte le processioni si svolgono di notte e la maggior parte hanno inizio e si concludono presso la chiesa di Santa María de Gracia.
La celebrazione può modificare in maniera significativa gli eventi pubblici a causa della situazione di pandemia attuale.
Uno dei momenti più emozionanti della festa si svolge proprio sulla porta di questa chiesa, quando le processioni si concludono con l'ingresso della Madonna e migliaia di persone intonano il Salve Regina popolare di Cartagena. Tra le processioni più seguite segnaliamo quelle della Madonna della Carità, del Trasferimento degli Apostoli, dell'Arresto e quella del Santo Incontro. È possibile assistervi comodamente seduti o seguendone tratti diversi lungo le strade parallele. Il costo del posto a sedere varia a seconda della zona e del giorno e il biglietto si può acquistare presso le rivendite installate a piazza di San Sebastián, piazza dell'Icue e via Aire. Ci sono alcuni punti del percorso particolarmente raccomandati, perché presentano un tracciato complesso che rende la sfilata ancor più vistosa: è il caso di via Jara, dell'incrocio tra le vie Aire e Cañón, tra Cañón e Mayor, o presso la porta della chiesa di Santa María. E se desiderate portare con voi un ricordo, nelle bancarelle di via San Miguel è possibile acquistare le insegne delle confraternite e i "sepolcri", caramelle tipiche della festa.
La Settimana Santa è una delle feste più spettacolari ed emozionanti. Devozione, arte, colori e musica si incontrano in atti celebrati per commemorare la morte di Gesù. Nelle processioni i membri delle varie confraternite, abbigliati con gli abiti tipici, trasportano a spalla per le vie le immagini processionali al ritmo dei tamburi e della musica, creando immagini di sobria bellezza.