Coves Sant Josep, nella Vall d’Uixó a Castellón, Comunità Valenciana

Scopri le sette meraviglie della Spagna sotterranea

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La Spagna è ricca di luoghi e angoli nascosti nel sottosuolo, che custodiscono gioielli di una natura straordinaria. Scopri i paesaggi della Spagna sotterranea in un viaggio attraverso suggestive grotte naturali, antiche miniere, fiumi, laghi, cantine vinicole e altri spazi unici che custodiscono segreti intrisi di storia e mistero.

  • Un turista pratica speleo-kayaking nelle Grotte di Sant Josep della Vall d'Uixó a Castellón, Comunità Valenciana

    Naviga in un fiume sotterraneo accanto a dipinti preistorici

    Ti immagini di addentrarti nelle profondità di grotte risalenti a 250 milioni di anni fa e di scendere a valle con un kayak? A La Vall d'Uxó, nella provincia di Castellón, le Grotte di San José, situate nel cuore del Parco Naturale della Sierra de Espadán, nascondono al loro interno uno dei fiumi sotterranei navigabili più lunghi d'Europa. Con una lunghezza di 2.750 metri, l'origine di questo gioiello naturale è ancora sconosciuta. Solcando le sue acque cristalline scoprirai meraviglie come il laghetto Blu, la sala dei Pipistrelli, la Boca del Forn, i laghi di Diana e del Diablo, oltre a formazioni come la Medusa e la Cascata di Fiori. Inoltre, la caratteristica più sorprendente sono i suoi dipinti e le incisioni preistoriche che risalgono al Paleolitico superiore, più di 15.000 anni fa.

  • Veduta interna dei Jameos del Agua, Haría, Lanzarote, Isole Canarie

    Scopri un auditorium in una grotta vulcanica nelle Isole Canarie

    Jameos del Agua è uno di quei rari fenomeni naturali che si distingue tanto per il suo interesse geologico quanto per la sua storia, bellezza e cultura. Trasformato in un centro d'arte da César Manrique nel 1977, lo spazio rispecchia la filosofia dell'artista canario: totale armonia con la natura. Le esperienze che offre questa grotta, nata dall'eruzione del vulcano La Corona avvenuta 5.000 anni fa sull'isola canaria di Lanzarote, sono uniche. Lo spazio è formato da tre jameos o cavità emerse dal tubo di lava. Potrai goderti un ristorante dove assaggiare prodotti tipici locali e vini di Lanzarote, ammirare una laguna cristallina e persino assistere a un concerto o a uno spettacolo teatrale in un auditorium naturale dall'acustica sublime. Il suo ecosistema vulcanico comprende circa 77 specie endemiche di grande interesse scientifico, tra cui il famoso granchio cieco, specie in via di estinzione e simbolo del centro.

  • Visita all'interno delle grotte preistoriche di l'Espluga de Francolí, Tarragona, Catalogna

    Visita la settima grotta più lunga del mondo

    Le Grotte di L’Espluga de Francolí, a Tarragona, sono formazioni rocciose di grande interesse geologico e antropologico. Oltre ad essere la settima grotta più lunga del mondo, conserva incisioni paleolitiche risalenti a oltre 36.000 anni fa. Per i più avventurosi, queste grotte offrono anche un percorso avventura che prevede l'esplorazione del fiume sotterraneo, durante il quale i visitatori possono apprendere di più sulla formazione geologica delle grotte, sulle correnti d'acqua e sui pozzi che hanno portato alla loro riscoperta.

  • Veduta di Almería dall'Alcazaba, Andalusia

    Rifugi antiaerei della Guerra Civile

    In Spagna ci sono molti rifugi antiaerei costruiti durante la Guerra Civile. Almería è una delle città che conserva il maggior numero di spazi sotterranei. Parte dei rifugi progettati nel 1937 dall'architetto locale Guillermo Langle sono stati recuperati e aperti al pubblico in un percorso di circa un chilometro che si snoda proprio sotto l'emblematico lungomare della città di Almería. Stanze con volte a botte e spazi ricreati, come una dispensa o una sala operatoria, completi di tutti gli strumenti medici dell'epoca, vi permetteranno di viaggiare indietro nel tempo.  

  • Veduta della città di Toledo, Castilla-La Mancha

    Silos sotterranei di Toledo

    Sai cosa sono i silos costruiti più di quattro secoli fa a Villacañas, a Toledo? Si tratta di abitazioni scavate circa quattro metri sotto il livello del suolo, destinate ai braccianti agricoli. La visita del Museo Etnografico di Villacañas permette di ammirare un eccezionale esempio di architettura popolare dal XVII al XX secolo, costituito da queste case senza tetti né muri divisori, con solo una camera da letto, una cucina, una stalla, un fienile, un pollaio, un lucernario e una falsa finestra verticale che permetteva il passaggio di aria e luce. Il terreno calcareo della zona garantiva a queste insolite abitazioni una temperatura piacevole e costante durante tutto l'anno.

  • La Grotta di El Soplao, Cantabria

    Avventura speleologica in Cantabria

    A soli 20 chilometri dal villaggio di pescatori di San Vicente de la Barquera, in Cantabria, la Grotta di El Soplao è un esempio di come la natura possa scolpire il mondo sotterraneo in modo incantevole. È uno scenario vivente di stalattiti e stalagmiti che fungono da stelle in questo universo sotterraneo. Per i più audaci, El Soplao offre una visita guidata alla scoperta della grotta nel suo stato naturale, in totale assenza di luce e calpestando il pavimento irregolare. Esplorerai tre chilometri di sentieri bellissimi e preziosi, tra cui l'originale galleria mineraria La Isidra, conosciuta da scienziati e geologi di fama internazionale come la «Cappella Sistina della speleologia».

  • Galleria sotterranea, Aranda de Duero, Burgos, Castiglia e León

    Cantine sotterranee in Castiglia e León

    Nella provincia di León, il comune di San Adrián del Valle accoglie una delle cantine sotterranee più grandi d'Europa. Si tratta della Bodega Doña Rosa, che annovera più di 6.000 metri scavati. Visita i passaggi dei vecchi vagoni e ammira alcune delle enormi botti di quercia americana. Inoltre, la rete di cantine sotterranee di Aranda de Duero, nella provincia di Burgos, offre l'opportunità di degustare magnifici vini della denominazione di origine locale Ribera del Duero. Allo stesso tempo, è possibile visitare le sue gallerie, che si estendono per quattro chilometri e 12 metri sotto il centro storico della città e che risalgono al XII e al XVIII secolo.