Monumento

Palazzo Reale di Riofrío

Navas de Riofrío

Segovia

Questo palazzo fu utilizzato dai Borboni come padiglione di caccia e luogo di riposo.

Dopo la morte del re Filippo V, la moglie Elisabetta Farnese si trasferì a La Granja, sua residenza durante il regno di Ferdinando VI (1746-1759). In quel periodo acquisì la riserva di Riofrío, dove fece costruire questo palazzo. L'architettura è italiana, con blocchi di pietra grigi in muratura ricoperti da intonaco rosa. Gli ambienti si distribuiscono intorno al cortile interno centrale e le grandi sale sono arredate con sontuosi mobili del XIX secolo. Il percorso all'interno del palazzo comprende la visita al Museo della Caccia, dove è possibile ammirare collezioni di armi dall'epoca del re Filippo V a quella di Alfonso XIII, trofei, arazzi della Fabbrica Reale e diorami di specie cinegetiche spagnole. Sono presenti anche illustrazioni e dipinti su temi legati alla caccia, come i quadri di Velázquez, Rubens e Snyders.

Palazzo Reale di Riofrío


Bosque de Riofrío s/n

40420  Navás de Riofrío, Navas de Riofrío, Segovia  (della Castiglia e León)