Basilica di Santa María la Mayor

La basilica di Santa María la Mayor è uno dei gioielli dell’architettura gotica galiziana.

È un esempio di edifico in stile gotico isabellino. Venne costruito nel XVI secolo su incarico della Corporazione dei Mareantes dei pescatori. Ne sono stati autori Joao Noble e Cornelius de Holanda. Nel 1962 Papa Giovanni XXIII gli conferisce il titolo di basilica minore. La facciata ovest, opera di Cornelius de Holanda, è stata fatta a mo’ di pala d’altare, in tre corpi con gran profusione di decorazioni. Nella facciata sud spicca un immenso transetto e il portale si apre sotto un arco a tutto sesto, circondato da stipiti di pietra e decorazioni barocche. Il suo interno è formato da tre navate separate da colonne. La pala d’altare maggiore, realizzata in legno di castagno e noce, risale alla fine del XIX secolo e inizi del XX, ed è opera di un ebanista e intagliatore di Santiago. A sinistra della porta sud si trova la scultura del Cristo del Buen Viaje, al quale si rivolgono i devoti affinché conceda loro protezione nei viaggi futuri.