“Tamborrada” nei pressi della cattedrale del Buen Pastor a San Sebastián

Le “tamboradas”

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In alcune località della Spagna, la tradizione vuole che durante le feste popolari si realizzino sfilate a ritmo di tamburi. Si tratta delle cosiddette tamboradas (o tamborradas). Alcune di queste celebrazioni sono state inserite dall'UNESCO nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità.

Patrimonio Mondiale

Le tamborradas di San Sebastián nacquero quando nel 1881 il Comune diede i tamburi e i costumi delle truppe napoleoniche alle società gastronomiche con lo scopo di sfilare tutti insieme. Con questa tradizione la città festeggia il suo santo patrono ogni anno, il 20 gennaio.L'origine della tamborada di Calanda, a Teruel, è attribuita a un frate che nel 1627 iniziò a invitare la gente a suonare i «cacharros» nelle processioni. Le origini della tamboradas di Hellín, Albacete, risalgono al XVIII secolo, quando la Processione delle Flagellazioni, una sfilata che si svolgeva come penitenza, era guidata da suonatori e tamburi.Questi sono alcuni esempi di città in cui la storia e la tradizione delle tamboradas sono riuscite a sopravvivere fino ai giorni nostri.

Tamburi a San Sebastián

Ogni anno, le tamboradas creano un'affascinante ed emozionante atmosfera sonora, ricca di sentimento, cultura e tradizione. Ludiche o di devozione, civili o religiose, le tamboradas trasmettono un patrimonio culturale intergenerazionale straordinario, in quanto sono i tamburini più anziani a formare i musicisti più giovani. Inoltre, gli strumenti utilizzati e i costumi indossati dai membri sono fatti a mano, contribuendo allo sviluppo economico locale della comunità.Le tamboradas a PasquaIn molte località della Spagna la tradizione delle tamboradas è strettamente legata alla Settimana Santa. Nel 2018, l'UNESCO ha deciso di inserire questi rituali collettivi di percussione nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità, evidenziando le celebrazioni che hanno luogo in: Baena (Andalusia), Albalate del Arzobispo, Alcañiz, Alcorisa, Andorra, Calanda, Híjar, La Puebla de Híjar, Samper de Calanda e Urrea de Gaén (Aragona), Agramón, Hellín e Tobarra (Castiglia-La Mancia), Alzira e Alcora (Comunità Valenciana), Moratalla e Mula (Murcia). 

Tamborada di Calanda a Pasqua