Nell'entroterra, sulla costa e sulle isole... Trova il tuo <em>pueblo bonito</em> ideale

Hai voglia di conoscere le zone dell'entroterra spagnolo e di godere della tranquillità di piccoli villaggi con case tipiche e tanta storia? Se opti per la Castiglia-La Mancia, puoi visitare, ad esempio, Pastrana (Guadalajara), una Città Ducale che ti sorprenderà per la sua bellezza, i conventi carmelitani e la tradizione letteraria, affidata alla penna di Camilo José Cela, Premio Nobel per la Letteratura, che la ritrasse nel suo «Viaggio nell'Alcarria».Se preferisci la Castiglia e León, una opzione è il singolare paesino di La Alberca (Salamanca), che vanta le sue famose case in legno e pietra immerse in un labirinto di stradine. Non farti sfuggire l'occasione di fotografare la bellissima Plaza Mayor con i suoi balconi decorati di fiori e di percorrere un itinerario tra i paesaggi del Parco Naturale Las Batuecas – Sierra de Francia.

Se scegli Navarra, ti suggeriamo di visitare El Roncal. Si trova nel cuore della Valle di Roncal, sui Pirenei della Navarra, e offre paesaggi straordinari. Non ripartire senza aver assaggiato il suo delizioso formaggio o aver scoperto curiosità come la sepoltura del famoso tenore Julián Gayarre all'interno di un mausoleo creato dallo scultore Benlliure.Nel centro della Spagna e a meno di un'ora di distanza dalla città di Madrid si trova Nuevo Baztán.  La storia di questa località è abbastanza curiosa: fu fondato nel XVIII secolo da Juan de Goyeneche come centro agricolo e di fabbricazione di prodotti molto in voga al tempo, come vetro e tessuti. Del suo passato conserva l'impressionante complesso artistico del palazzo-chiesa di Goyeneche.E per terminare con gli esempi di località dell'entroterra, spingiamoci un poco più a sud, in Estremadura, e più esattamente a Robledillo de Gata, un bel borgo nel cuore della Sierra de Gata che non arriva a 100 abitanti. Colpisce il caseggiato, che si adagia sui pendii della collina su cui sorge conformandosi alla sua orografia. Da non perdere la chiesa del XVI secolo e gli scenari naturali circostanti, ricchi di cascate, belvedere affacciato sul fiume e musei originali come il quello dell'olio d'oliva.

In questa lista non potevano mancare i due arcipelaghi spagnoli. Entrambi custodiscono più di un pueblo bonito pronto a sorprenderti.Se decidi di andare alle Canarie puoi conoscere Agulo, una delle località più piccole dell'isola di La Gomera, scelta dal quotidiano britannico The Times come la più bella della Spagna. Quando sarai lì ti accorgerai che si tratta di un immenso belvedere naturale impreziosito dal verde delle sue coltivazioni che si affaccia sull'Oceano Atlantico. Le vedute dell'isola di Tenerife e del Teide, il suo imponente vulcano, sono un valore aggiunto di questo luogo.Terminiamo con Alcúdia, nel nord-est dell'isola di Maiorca (Baleari). Questa località ti conquisterà con il suo bellissimo centro storico circondato da un'imponente cinta muraria medievale, la bella chiesa di Sant Jaume e le rovine dell'antica città romana di Pollentia. Vale sempre la pena di trovare il tempo per fare una passeggiata o una nuotata nelle acque turchesi delle spiagge della zona.