
Parco naturale di El Foix

È la più meridionale delle 12 aree che compongono la Rete dei Parchi Naturali di Barcellona
Situato nell'Alto Penedés, copre una superficie di 3.157 ettari ed è un prolungamento del massiccio del Garraf. Il suo fascino è dovuto sia alla diversità dei suoi ecosistemi naturali sia alla ricchezza del suo patrimonio storico e architettonico.
L'interesse di questa zona si concentra sia nei dintorni del bacino di El Foix, una delle poche zone umide del Penedès, sia nel ricco patrimonio architettonico e storico che ruota attorno ai castelli di Penyafort e Castellet, che ricoprirono una grande importanza strategica durante il Medioevo.Il castello di Penyafort è stato recentemente restaurato. Con elementi di origine medievale, barocca e neoclassica, le sue origini si trovano attorno a una torre difensiva con stanze annesse, dove nacque San Raimondo di Peñafort nel 1285. Più tardi, nel XVII secolo, l'Ordine Domenicano fondò un convento che, durante la guerra civile, divenne una prigione.Il castello di Sant Esteve de Castellet, invece, legato a diverse stirpi catalane, presenta elementi romanici dell'XI e del XII secolo, elementi gotici e anche aggiunte del XX secolo. La più antica è la torre principale, del XII secolo.Oltre a questi due siti, le principali attrazioni del Parco El Foix includono l'osservatorio faunistico adattato, l'eremo di Sant Esteve, la fontana di Horta, le rovine dell'eremo di Sant Llorenç, Cal Bladet, la fontana di Sant Llorenç e Casa Alta.
Parco naturale di El Foix
Barcellona (Catalogna)
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Cosa sapere
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Informazioni culturali
Questo spazio è stato un crocevia di civiltà medievali. In epoca ibero-romana attraversava la strada Tarraco-Barcino e nel Medioevo fungeva da confine tra cristiani e musulmani. A questo periodo risalgono il castello di Castellet (X secolo) e il castello di Penyafort (XII secolo), entrambi di grande valore strategico.Tra il ricco patrimonio di eremi e chiese romaniche, spiccano la chiesa di Sant Pere e gli eremi di Penyafel, Sanabra e Sant Llorenç. Tra il patrimonio civile spicca un antico mulino per la farina del XIII secolo. Numerose fattorie sono inoltre vestigia di un tempo in cui la trilogia mediterranea – olio, grano e vite – dominava l'agricoltura del Paese. Le cañadas, o antichi sentieri della transumanza, sono testimoni dell'importanza dell'allevamento in questi territori.
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Informazioni ambientali
Per quanto riguarda la diversità ecologica della zona, il Parco El Foix offre foreste, ambienti fluviali e ambienti acquatici. Ontani, frassini, pioppi bianchi e neri, olmi e salici crescono lungo le sponde del lago artificiale e del fiume, oltre che sulle rive dei torrenti affluenti.Anche la fauna che popola il pantano è interessante, perché vi trovano rifugio specie acquatiche come la tartaruga lebbrosa, il germano reale, la gallinella d'acqua, la garzetta, l'airone guardabuoi...
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Informazioni visite
Il Parco El Foix offre una serie di sentieri segnalati, passeggiate guidate, una piattaforma panoramica, due osservatori di uccelli (uno adattato) e mostre. Vengono inoltre organizzati laboratori e attività di educazione ambientale, nonché programmi ricreativi e culturali come «Vivi il Parco» e «Poesia nei Parchi». Lettere e paesaggi».El Foix accoglie il Centro Informazioni del Castello di Penyafort, situato all'interno del castello stesso, e due punti informativi:- Castellet: Castell, 31 08729 Castellet i la Gornal.- Mulino di El Foix: Farigola, 2-6 08730 Santa Margarida i els Monjos.