Miniere di Almadén

Le Miniere di Almadén, a Ciudad Real, fanno parte del "Patrimonio del Mercurio: Almadén e Idrija", iscritto nell'elenco del Patrimonio Mondiale dall'UNESCO. Si tratta di uno dei maggiori giacimenti di mercurio del mondo ed è stato sfruttato dai tempi dei romani fino ai nostri giorni. Questa eredità oggi è stata restaurata e trasformata in Parco Minerario.

Si calcola che dalle Miniere di Almadén sono state ottenute oltre 250.000 tonnellate di mercurio. Testimoniano il valore di questo metallo nell'economia moderna e delle innovazioni tecnologiche prodotte dalle tecniche minerarie impiegate per la sua estrazione. Oggi il parco minerario di Almadén offre la possibilità di visitare il Centro di Interpretazione delle Miniere (dove vengono spiegate le tecniche di sfruttamento del giacimento e le varie attività minerarie), di accedere a una miniera sotterranea (lungo le gallerie scavate dal XVI al XVIII secolo) e di conoscere le diverse cinte murarie che circondavano gli impianti minerari, il Museo del Mercurio e l'antico Regio Ospedale Minerario. In tutte le località di Almadén è visibile l'importanza assunta dal mercurio nell'architettura, i costumi e le tradizioni. Per questo rientrano nell'elenco del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO anche il Centro Storico di Almadén, l'arena a forma esagonale, il Regio Ospedale Minerario di San Rafael e la Regia Prigione di Lavori Forzati, dove i condannati scontavano la pena lavorando nelle miniere.